PAPPAGALLI

Pappagalli

Coloratissimi e affascinanti, i pappagalli del parco Oltremare di Riccione possono essere ammirati da vicino, durante due approfondimenti quotidiani ricchi di emozioni, de il Volo dell'Arcobaleno. Gli esemplari presenti quest'anno fungono da ambasciatori di importanti messaggi di conservazione di un ecosistema molto minacciato quale la foresta tropicale.

I pappagalli presenti a Oltremare appartengono alle famiglie degli Psittacida (Psittacidae Illiger, 1811) dell'ordine Psittaciformes e dei Cacatuidae.
La maggior parte dei pappagalli di Oltremare misura 80–90 cm di lunghezza. I colori del loro piumaggio sono spettacolari. Quattro specie sono prevalentemente verdi, due sono azzurre e gialle e tre sono quasi tutte rosse. 

Così come gazze e merli indiani, anche numerose specie di pappagalli sono famose per le abilità sonore. I più abili parlatori sono i pappagalli cenerini (Psittacus erithacus), ma anche le Ara macao più grandi. Come per tutte le ara e la maggior parte dei pappagalli, semi e frutti costituiscono la parte principale della loro dieta. I tipi e la gamma di cibo variano da una specie all'altra. Utilizzano il loro robustissimo becco per frantumare perfino i rivestimenti più duri. 

 

UN'ESPLOSIONE DI COLORE E SIMPATIA

I pappagalli sono diffusi principalmente nelle zone tropicali e subtropicali del mondo, come l'America Latina, l'India, l'Asia sudorientale, l'Africa e l'Oceania.
Le loro caratteristiche principali sono:
  • il becco ricurvo, simile a quello dei rapaci, specializzato però nell'aprire frutti o semi legnosi;
  • la mandibola superiore non  fusa con il cranio e che quindi permette maggiori movimenti con il becco e la testa;
  • il numero delle dita delle zampe, quattro, opposte a coppie tra loro (sono zigodattili).
Tra i pappagalli più conosciuti ci sono le Ara. Le Ara si nutrono prevalentemente di frutta e semi. Il loro becco è molto forte e robusto tanto che gli consente di aprire senza difficoltà anche i gusci più duri, come quelli dalla noce del Brasile; dopo aver aperto lo strato esterno si gustano con tranquillità l'interno aiutandosi anche con le multifunzionali zampe. Sono abilissime nel volo, ma hanno altrettanta destrezza nell'arrampicarsi! Usando il forte becco come appiglio supplementare, riescono senza difficoltà a spostarsi tra i rami e salire fino alle zone più alte e sicure tra gli alberi.

 

I PAPPAGALLI DI OLTREMARE

I pappagalli sono visibili al pubblico da Aprile a Settembre 

Nome comune: ARA ALI VERDI

Nome scientifico: Ara chloroptera
Lunghezza: 80- 95 cm
Peso: 900 - 1400 g
Apertura alare: 100 - 120 cm
L’Ara chloroptera è presente in America centrale e in Sud America. Vive in foreste tropicali di pianura e collina, nella foresta amazzonica e nelle savane alberate fino a un massimo di 1400m in Venezuela. Si nutre di noci, semi, frutti, fiori e germogli di palma e vive in media fino a 50 - 60 anni.
Purtroppo l’Ara chloroptera è stata colpita dal disboscamento selvaggio delle foreste pluviali del Sud America, cui si somma il traffico illegale degli esemplari destinati ai privati. La sua densità di popolazione è oggi ridotta a tal punto che la CITES ne ha vietato il traffico a fini commerciali, permettendo solo scambi tra enti scientifici, Giardini Zoologici, Parchi Acquatici e Zooparchi, nell’ambito di progetti di ripopolamento, mentre l’IUCN si occupa del monitoraggio annuale della popolazione in natura e interviene con programmi di protezione.


Nome comune: ARA BLU E GIALLA
Nome scientifico: Ara ararauna
Lunghezza: 75 - 85 cm
Peso: 850 - 1200 g
Apertura alare: 80 - 100 cm
L’Ara blu e gialla è presente nella zona orientale di Panama, in Colombia, Ecuador orientale, Venezuela, Guyana, Suriname, Bolivia, Perù, Brasile e nordest Paraguay. Vive in foreste primarie e foreste a galleria, savane (ove presenti grandi alberi), foreste di palme del genere Mauritia e foreste asciutte. Si nutre di noci di palma, noci, semi, frutti, fiori e germogli di palma e vive in media più di 50 anni. Animale gregario e sociale, vive in coppie e in gruppi di 20-30 individui. Il nido viene costruito nel cavo di un albero soprattutto palme morte del genere Mauritia.
Lungo i fiumi tende a rosicchiare spesso l’argilla per ricavarne sali minerali importantissimi per il suo organismo.


Nome comune: CONURO DEL SOLE
Nome scientifico: Aratinga solstisialis
Lunghezza: 30 cm
Peso: 100 - 130 g
I conuri del sole sono originari del Brasile nord-orientale e del sud del Venezuela, Guyana e Suriname, nel distretto di Sipaliwini. In generale popolano la parte settentrionale del bacino del Rio delle Amazzoni.
Amano vivere nelle foreste molto aperte e nei boschi di palme e vivono in piccoli gruppi. Quando due di questi pappagalli si uniscono lo fanno per sempre e la femmina fa il nido nel tronco di una palma. Le quattro uova vengono covate per 3 o 4 settimane esclusivamente dalla femmina con l'aiuto del maschio.
 

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