A Oltremare domenica 19 agosto si potrà vivere una giornata speciale alla scoperta dei prodotti della nostra terra, di quello che può nascere dall’albero della vite, e dell’antico ‘rituale’ della vendemmia. E' infatti in programma la Festa dell’Uva, in collaborazione con l’azienda agraria Guerrieri di Terre Roveresche - Piagge (Pu), formata da agricoltori che rispettano i principi che da secoli regolano il loro lavoro: ecosostenibilità e valorizzazione del territorio.
La Festa dell’Uva sarà qualcosa di unico, dove i bimbi saranno i principali protagonisti, ma dove anche mamme e papà, nonni e parenti, potranno divertirsi imparando cose nuove. Armati di catino e acini, i piccoli saranno coinvolti nell’antico rito della pigiatura dell’uva con i piedi. Una rievocazione unica, con un obiettivo ancora più esclusivo: realizzare il primo vino di Oltremare. L’azienda Guerrieri metterà in campo ben 400 kg d’uva bianca (denominata Bianchello).
Tra animatori, contadini e stornelli, si potrà vivere a 360 gradi il momento della vendemmia, in un tuffo nel passato… nel presente! I bambini potranno svolgere prima la sessione di pigiatura, andando a produrre il succo, da circa 2kg d’uva ciascuno. Al termine, tutti i catini saranno svuotati nel grande torchio al centro della piazza di Oltremare, dove avverrà una seconda e più potente pigiatura. Il mosto sarà poi versato in una maxi damigiana e lo staff dell’azienda illustrerà le ulteriori fasi di produzione del vino. Dopo la pigiatura, le sorprese continuano: tutti i bimbi potranno infatti creare a mano, con disegni e fantasia, l’etichetta per le future bottiglie del vino. Quella più votata, da una giuria di esperti, sarà l’etichetta ufficiale del primo vino di Oltremare.
A tutti i bimbi sarà consegnato poi un attestato, e proprio con questo si potrà fare visita (gratuitamente) all’azienda agraria Guerrieri già dalla settimana successiva l’evento. La damigiana resterà a Oltremare per sette giorni, e in questo lasso di tempo tutti gli ospiti del parco conosceranno più da vicino i segreti della fermentazione dell’uva.
Poi la damigiana sarà trasferita nell’azienda di Terre Roveresche, dove si aspetterà che il vino venga prodotto: a marzo 2019 saranno pronte 380 bottiglie esclusive ‘Oltremare’ di Bianchello del Metauro, un vino bianco, fresco, dai profumi di fiori bianchi e pesca, a bassa gradazione alcolica.